Evelina si affida all'avvocato specializzato in diritto di famiglia Lorenzo Iacobbi per salvare papa' Sgarbi. 

Evelina si affida all'avvocato specializzato in diritto di famiglia Lorenzo Iacobbi per salvare papa' Sgarbi. Udienza 23 luglio ore 9.30

Sgarbi è' stato sequestrato all'affetto dei propri cari e dei propri fans. Il cerchio tragico che ha intorno ha eretto un muro intorno a lui, e con la patologia che si ritrova non è certamente nell'interesse del malato.

Di Monica Macchioni

La figlia di Sgarbi Evelina vuol sapere le reali condizioni di salute del padre ma trova nel Gemelli un muro di gomma incomprensibile. La situazione e' senza senso: paradossale, grottesca, assurda.

Sgarbi è' stato sequestrato all'affetto dei propri cari e dei propri fans.

Il cerchio tragico che ha intorno ha eretto un muro intorno a lui, e con la patologia che si ritrova non è certamente nell'interesse del malato.

Vittorio e' in stato di profonda prostrazione.

In data 18 giugno, su richiesta di Evelina, l'avvocato Iacobbi ha scritto una garbata lettera al Gemelli per richiedere un appuntamento ai fini di verificare il reale stato di salute del professor Sgarbi.

A distanza di un paio di giorni e' arrivata la risposta negativa da parte di Giuseppe Vetrugno, responsabile Uos Risk Management, eccependo che una eventuale risposta costituirebbe una violazione della privacy e che lo stesso Sgarbi avrebbe dato un ristrettissimo numero di persone con tanto di nominativi scritti che sono autorizzati ad acquisire informazioni sul suo stato di salute.

Suona cinica e anacronistica l'esclusione della figlia da questo elenco di nomi.

Per tale ragione l'avvocato Iacobbi ha presentato un ricorso urgente al Tribunale di Roma col quale chiede che venga messa a disposizione della figlia la cartella clinica di Sgarbi al fine di poter valutare se ci siano strutture di cura più idonee del Gemelli rispetto alla tipologia di malattia del Prof.

Le voci corrono nei corridoi: c'è' chi dice che Sgarbi esca per questioni burocratiche dal Gemelli ogni 90 giorni per un giorno, e poi rientri, c'è' chi dice che sia uscito qualche giorno fa.

Fatto sta che il giudice civile Dottor Marasca si occuperà del caso Sgarbi il 23 luglio alle ore 9.30: in quella data verrà deciso se dare o meno anche alla figlia Evelina le informazioni sullo stato di salute del caro padre.

E chissà che l'affetto filiale non possa rappresentare un primo passo verso la rinascita psicologica e intellettuale di un uomo che ha dato tanto al Paese e che può dare ancora tantissimo entusiasmo e intelligenza